Paul Newman è morto. Aveva 83 anni e da tempo era malato di cancro. La notizia è stata confermata da una portavoce della famiglia. La morte è avvenuta ieri. Il grande attore viveva a New Haven, nel Connecticut.
ANNUNCIO FONDAZIONE ATTORE - Sul sito della 'Newman's Own Foundation' è apparso un comunicato con l'annuncio della morte del grande attore.
"Il nostro amico Paul Newman è venuto a mancare - afferma l'annuncio della fondazione - abbiamo avuto la fortuna di conoscere molto vene questa persona straordinaria". La foto di Paul Newman è stata aggiornata con la data della morte dell'attore. "Paul Newman era un grande attore. La sua grande passione erano le corse di auto. Il suo amore erano la famiglia e gli amici - ha dichiarato Robert Forrester, vice-presidente della Fondazione - Il suo cuore e la sua anima erano dedicati alla causa di fare del mondo un posto migliore". Quando la notizia della morte di Newman aveva cominciato a circolare oggi sui blog, la versione Usa di Wikipedia era stata la più rapida a corredare la sua biografia online con la data della morte.
PRESIDENTE FONDAZIONE ANNUNCIA MORTE PAUL NEWMAN - "Stamani alle 7,30 ho ricevuto una mail dall'America che mi ha fatto sapere che Paul Newman non è più tra noi". Con queste parole Vincenzo Manes, presidente della fondazione Dynamo Camp di Limestre (Pistoia), che fa parte dell'organizzazione internazionale di solidarietà fondata dall'attore americano, ha annunciato la morte di Paul Newman alla festa annuale della fondazione. E' scattato, fra i presenti, un applauso durato alcuni minuti.
Manes - che oltre ad essere presidente della Fondazione Dynamo, primo fondo italiano impegnato nella "venture philantropy" al quale si deve la realizzazione della struttura è anche vicepresidente esecutivo di Kme group, proprietaria dell'area di Limestre dove sorge il camp -, dopo aver annunciato la scomparsa di Paul Newman ne ha ricordato le qualità artistiche e umane. Intanto su uno schermo venivano proiettate immagini dell'attore relative anche alla sua visita, due anni fa, al cantiere della struttura e anche alla Ferrari a Maranello dove provò in pista la Ferrari 599 GTB Fiorano. "E' stato un grande attore, regista, corridore d'auto, imprenditore, filantropo, fortemente impegnato in politica tanto da essere il numero 19 nella lista dei nemici di Nixon, un marito e padre amorevole - ha detto Manes -. Lo conoscevo da tre anni e mezzo, lui era venuto qua e io ero andato in America più volte. Era una persona straordinaria: la cosa che più mi ha impressionato era la sua semplicità. Era veramente uno di noi" ha poi concluso Manes mentre veniva fatta partire la canzone "One of us". Dynamo Camp è una struttura specializzata nell'accoglienza e la terapia di bambini affetti da gravissime malattie e dimessi in via temporanea o definitiva dalla degenza ospedaliera. E' affiliato alla fondazione "A hole in the wall" che Paul Newman fondò negli Stati Uniti promuovendone l'attività in tutto il mondo: oltre venti i camp diffusi in Usa ed Europa occidentale. L'attore visitò la struttura - all'epoca un cantiere aperto - il 4 maggio 2006 su invito di Manes. Newman, arrivato in elicottero, effettuò passeggiando un tour fra i vari edifici della struttura, commentando il progetto con le parole "It's a magic place": "E' un luogo magico". Inaugurato ufficialmente nel 2007, Dynamo Camp accoglie durante l'estate decine di bambini dimessi dagli ospedali o durante pause delle terapie in clinica, mettendo a disposizione spazi ricreativi, sale per terapie, foresterie per i familiari, aule scolastiche, spazi all'aperto, laboratori, teatro. La struttura, che si estende su 20 ettari è stata ricavata recuperando capannoni industriali, residenze e aree appartenute alla Smi, Società metallurgica italiana che fino al 1984 ha avuto qui uno dei suoi poli produttivi. Dynamo comprende anche parte della riserva di caccia frequentata dal presidente della Smi, Luigi Orlando, morto nel 2005.
domenica 28 settembre 2008
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