luci sagome
bagliore ideale per un sogno
mani muovono
disegnano corpi che intraprendono
curve illogiche
esercito d'uomini senza cervello
solo luci sagome
attendono che mi addormenti
come riprendere in mano quello che ho perso
voglio tornare a volare senza risveglio
fratello guardi e ridi del mio disprezzo
ma come riprendere in mano quello che ho perso
sento dentro nuotare la verità
le luci si spengono e il gioco finisce qua
pioggia e distanza
colori spenti ladri di un inverno
occhi sorprendono
il volto segnato dal freddo
pensieri inutili
esercito d'uomini senza cervello
fra muri santi e libri
rincorro la luce nel mio castello
mercoledì 31 dicembre 2008
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