Turchia: stupro' 14enne, liberato
Decisivo referto medico secondo cui la giovane sta bene, proteste
(ANSA) - ANKARA, 31 OTT - Sta suscitando una marea di proteste delle donne turche la scarcerazione di un radicale musulmano che stupro' piu' volte una 14enne. La rabbia scaturisce dal fatto che Huseyin Uzmez, 78 anni, noto editorialista del giornale fondamentalista 'Vakit' e ospite di talk-show Tv in cui predica la morale islamica e auspica l'attuazione in Turchia della legge coranica, e' stato liberato sulla base di un referto medico che afferma che 'le condizioni fisiche e mentali della ragazza sono intatte'.
venerdì 31 ottobre 2008
martedì 28 ottobre 2008
Canzone - Caparezza - Un vero uomo dovrebbe lavare i piatti
Non sei un uomo se come il frate chiedi perdono
Non sei un uomo se a fare a mazzate non sei buono
Non sei un uomo se tua moglie di te se ne fotte
Non sei un uomo se, se non la gonfi di botte
Non sei un uomo se non guidi le macchine grosse
Non sei un uomo se non tiri due ganci alle giostre
Non sei un uomo se hai paura di tornare in carcere
Non sei un uomo, sei un gay se ti metti a piangere
Non sei un uomo e farai una brutta fine
Non sei un uomo e farai una brutta fine
Non sei un uomo se non hai la pancia sferica
Non sei un uomo senz’abito buono alla domenica
Non sei un uomo se di notte non vai a bordello
Non sei un uomo se non ti tira il pisello
Non sei un uomo se ti arrendi e non mostri gli artigli
Non sei un uomo se non prendi a ceffoni i tuoi figli
Non sei un uomo se il rispetto che hai non ti basta
Lo sai cosa ti manca? Un ferro nella tasca
Non sei un uomo e farai una brutta fine
Non sei un uomo e farai una brutta fine
Non ascoltare questi maldicenti
Non si avanti con la forza ma con la forza degli argomenti
Non ascoltare questi mentecatti
Un vero uomo si dovrebbe alzare per lavare i piatti
Un vero uomo dovrebbe alzare per lavare i piatti, dovrebbe alzare per lavare i piatti, dovrebbe alzare per lavare i piatti
Un vero uomo dovrebbe alzare per lavare i piatti, dovrebbe alzare per lavare i piatti, dovrebbe alzare per lavare i piatti
Un vero uomo dovrebbe alzare per lavare i piatti, dovrebbe alzare per lavare i piatti, dovrebbe alzare per lavare i piatti
Un vero uomo dovrebbe alzare per lavare i piatti, dovrebbe alzare per lavare i piatti, dovrebbe alzare per lavare i piatti
Non sei un uomo se non hai lo stereo più potente
E poi si vede dalla foto che hai sulla patente
Non sei un uomo se perdi tempo a studiare sui libri
Non sei un uomo, meglio che inizi con gli scippi
Non sei un uomo se ti beccano la piantagione
Non sei un uomo se dalla prigione fai il mio nome
Non sei un uomo se mi fotti che se me ne accorgo
Non sei un uomo vivo, tu sei un uomo morto
Non sei un uomo e farai una brutta fine
Non sei un uomo e farai una brutta fine
Non ascoltare questi maldicenti
Non si avanti con la forza ma con la forza degli argomenti
Non ascoltare questi mentecatti
Un vero uomo si dovrebbe alzare per lavare i piatti
Un vero uomo dovrebbe alzare per lavare i piatti, dovrebbe alzare per lavare i piatti, dovrebbe alzare per lavare i piatti
Un vero uomo dovrebbe alzare per lavare i piatti, dovrebbe alzare per lavare i piatti, dovrebbe alzare per lavare i piatti
Un vero uomo dovrebbe alzare per lavare i piatti, dovrebbe alzare per lavare i piatti, dovrebbe alzare per lavare i piatti
Un vero uomo dovrebbe alzare per lavare i piatti, dovrebbe alzare per lavare i piatti, dovrebbe alzare per lavare i piatti
Non sei un uomo se a fare a mazzate non sei buono
Non sei un uomo se tua moglie di te se ne fotte
Non sei un uomo se, se non la gonfi di botte
Non sei un uomo se non guidi le macchine grosse
Non sei un uomo se non tiri due ganci alle giostre
Non sei un uomo se hai paura di tornare in carcere
Non sei un uomo, sei un gay se ti metti a piangere
Non sei un uomo e farai una brutta fine
Non sei un uomo e farai una brutta fine
Non sei un uomo se non hai la pancia sferica
Non sei un uomo senz’abito buono alla domenica
Non sei un uomo se di notte non vai a bordello
Non sei un uomo se non ti tira il pisello
Non sei un uomo se ti arrendi e non mostri gli artigli
Non sei un uomo se non prendi a ceffoni i tuoi figli
Non sei un uomo se il rispetto che hai non ti basta
Lo sai cosa ti manca? Un ferro nella tasca
Non sei un uomo e farai una brutta fine
Non sei un uomo e farai una brutta fine
Non ascoltare questi maldicenti
Non si avanti con la forza ma con la forza degli argomenti
Non ascoltare questi mentecatti
Un vero uomo si dovrebbe alzare per lavare i piatti
Un vero uomo dovrebbe alzare per lavare i piatti, dovrebbe alzare per lavare i piatti, dovrebbe alzare per lavare i piatti
Un vero uomo dovrebbe alzare per lavare i piatti, dovrebbe alzare per lavare i piatti, dovrebbe alzare per lavare i piatti
Un vero uomo dovrebbe alzare per lavare i piatti, dovrebbe alzare per lavare i piatti, dovrebbe alzare per lavare i piatti
Un vero uomo dovrebbe alzare per lavare i piatti, dovrebbe alzare per lavare i piatti, dovrebbe alzare per lavare i piatti
Non sei un uomo se non hai lo stereo più potente
E poi si vede dalla foto che hai sulla patente
Non sei un uomo se perdi tempo a studiare sui libri
Non sei un uomo, meglio che inizi con gli scippi
Non sei un uomo se ti beccano la piantagione
Non sei un uomo se dalla prigione fai il mio nome
Non sei un uomo se mi fotti che se me ne accorgo
Non sei un uomo vivo, tu sei un uomo morto
Non sei un uomo e farai una brutta fine
Non sei un uomo e farai una brutta fine
Non ascoltare questi maldicenti
Non si avanti con la forza ma con la forza degli argomenti
Non ascoltare questi mentecatti
Un vero uomo si dovrebbe alzare per lavare i piatti
Un vero uomo dovrebbe alzare per lavare i piatti, dovrebbe alzare per lavare i piatti, dovrebbe alzare per lavare i piatti
Un vero uomo dovrebbe alzare per lavare i piatti, dovrebbe alzare per lavare i piatti, dovrebbe alzare per lavare i piatti
Un vero uomo dovrebbe alzare per lavare i piatti, dovrebbe alzare per lavare i piatti, dovrebbe alzare per lavare i piatti
Un vero uomo dovrebbe alzare per lavare i piatti, dovrebbe alzare per lavare i piatti, dovrebbe alzare per lavare i piatti
mercoledì 22 ottobre 2008
Venite a Napoli
Volete vedere grande calcio? Venite a Napoli. Treni, aerei, bastimenti, buongustai solitari, comitive. Sole, pizza e gol. E grandi firme per l'ennesima magica notte in stile maradoniano: Marek Hamsik a pareggiare il bel colpo di Amauri, Pocho Lavezzi a scatenare la festa di Fuorigrotta. La Juve dominata, fin compatita, poi strapazzata, piomba nella crisi più nera, Ranieri è in croce, le armate bianconere guadagnano in silenzio la via di casa. Il Napoli conquista la laurea – centodieci e lode, baci e babà – confermandosi la vera rivelazione del campionato, trascorrendo dalla prudente maturità all’esplosiva potenza nutrita di grande spirito collettivo e dalla classe di due campioni che tutta l'Europa chiede per esporli (vedi Manchester, Chelsea, Inter, tanto per dire) sulla grande scena della Coppa dei Campioni. Ma qui sono, e qui resteranno per la gioia di De Laurentiis e del popolo azzurro che oggi vivono la Grande Resurrezione dopo quasi un ventennio d'attesa dolorosa. All'immagine dell'aristocratico Ranieri ferito dalla sconfitta s'oppone quella dell'Operaio Specializzato Edy Reja una volta di più colpito da magìa nei delicatissimi momenti delle scelte: la mossa di Mannini nella ripresa e quella – magari tardiva – di Denis hanno cambiato la faccia di una squadra che tuttavia aveva già dominato la Juve: perché Vitale non aveva demeritato e Zalayeta aveva fatto onestamente la sua parte. Ma c'è voluto qualcosa di più, dopo i cambi: c'è voluto più cuore, più testa, più cattiveria, e via quell’aura di pietosa condiscendenza che sembrava un atto di comprensione per le disgrazie della Signora; la voglia di concludere alla pari era una tentazione forte, ma il fulmine di Marekiaro ha chiamato tempesta. Vien voglia di rivedersi il film di quel gol suggerito da Lavezzi che per un quarto d'ora era parso affaticato, addormentato, e invece studiava da volpe, regalava sorrisi accattivanti agli avversari (rivedersi quell'abbraccio fraterno a Amauri) pareva rassicurarli; l’urlo di Hamsik lo ha come drogato ed è partito dal suo piede – dal suo cuore – l'ultimo decisivo affondo, il tiro-gol vittorioso che da ieri notte sarà visto e rivisto e rivisto mille volte stropicciandosi gli occhi e per dire al mondo intero che questo è un grande Napoli. Sì, non c'è mai stato dubbio sulla prevalenza dell'azzurro, un pari sarebbe stato un furto juventino: la vittoria ha premiato la prontezza di Iezzo, il sacrificio di Cannavaro, il lavoro inesauribile di Contini la grandezza di Santacroce (mi piace troppo, il ragazzo: mostra classe innata e esperienxa da veterano); eppoi l'inesauribile vena offensiva di Maggio, ala da tempi antichi, la compattezza di Gargano e De Blasi, interditori e suggeritori insieme, la concretezza di Aronica, altro colpo di mercato perfetto. E quei due mostri, giovinezza di una squadra pensata per vincere e divertire. Dicevo, tanto tempo fa, che Reja faceva i miracoli con quel che aveva, gente spesso modesta ma con temperamento giusto per le storiche conquiste della B eppoi della A: e il gioco sparagnino era semplicemente quel che poteva e doveva esibire. Adesso che ha una squadra di ragazzi che ha potuto plasmare, assemblare, istruire, vi diverte anche, amici napoletani. E ballate, ballate insieme a Aurelio De Laurentiis. Il calcio felice è qui: riaprite quelle curve, e lì sarà festa continua.
Italo Cucci
Italo Cucci
venerdì 17 ottobre 2008
Un tuffo nel passato...
"Rosvita, Rosvita, quanti Teddy ci tocca inventare per tutta la vita..."
http://it.youtube.com/watch?v=3o2IoXO9srU&feature=related
http://it.youtube.com/watch?v=3o2IoXO9srU&feature=related
martedì 14 ottobre 2008
Barzelletta - Il pastore e lo yuppie
Un pastore stava pascolando il suo gregge di pecore, in un pascolo decisamente lontano e isolato quando all’improvviso vede avvicinarsi una BMW nuova fiammante che avanza lasciandosi dietro una nuvola di polvere.
Il guidatore, un giovane in un elegante abito di Versace, scarpe Gucci, occhiali Ray Ban e cravatta Yves Saint Laurent rallenta,
si sporge dal finestrino dell’auto e dice al pastore:
‘Se ti dico esattamente quante pecore hai nel tuo gregge, me ne regali una ?’
Il pastore guarda l’uomo, evidentemente uno yuppie, poi si volta verso il suo gregge e risponde con calma: “Certo, perche no?”
A questo punto lo yuppie posteggia l’auto, tira fuori il suo computer portatile della Apple e lo collega al suo cellulare della Sony-Ericson. Si collega a internet, naviga in una pagina della NASA, seleziona un sistema di navigazione satellitare GPS per avere un’esatta posizione di dove si trova e invia questi dati a un altro satellite NASA che scansiona l’area e ne fa una foto in risoluzione ultradefinita. Apre quindi Adobe Photoshop ed esporta l’immagine spedendola via bluetooth e gprs a un laboratorio di Amburgo in Germania che dopo pochi secondi gli spedisce una e-mail sul suo palmare Palm Pilot confermando che l’immagine è stata elaborata e i dati sono stati completamente memorizzati.
Tramite una connessione ODBC accede a un database My-SQL e su un foglio di lavoro Excel con centinaia di formule complesse carica tutti i dati tramite e-mail con il suo Blackberry. Dopo pochi minuti riceve una risposta e alla fine stampa una relazione completa di 150 pagine, a colori, sulla sua nuovissima stampante HP LaserJet iper-tecnologica e miniaturizzata, e rivolgendosi al pastore esclama: “Tu possiedi esattamente 1586 pecore”.
“Esatto. Beh, prenditi la tua pecora.” dice il pastore.
Il giovane sceglie un animale e lo mette nel baule dell’auto. Allora il pastore fa: “Ehi, se indovino che mestiere fai, mi restituisci la pecora?”.
Lo yuppie ci pensa su un attimo e dice: “Okay, perche no?”
“Sei un consulente.” dice il pastore.
“Caspita, è vero….. ” - dice il giovane - “come hai fatto a indovinare?”
“Beh, è ovvio: sei comparso senza che nessuno ti cercasse, vuoi essere pagato per una risposta che io già conosco a una domanda che essuno ti ha fatto e non capisci un cazzo del mio lavoro. E adesso ridammi il cane!”
Il guidatore, un giovane in un elegante abito di Versace, scarpe Gucci, occhiali Ray Ban e cravatta Yves Saint Laurent rallenta,
si sporge dal finestrino dell’auto e dice al pastore:
‘Se ti dico esattamente quante pecore hai nel tuo gregge, me ne regali una ?’
Il pastore guarda l’uomo, evidentemente uno yuppie, poi si volta verso il suo gregge e risponde con calma: “Certo, perche no?”
A questo punto lo yuppie posteggia l’auto, tira fuori il suo computer portatile della Apple e lo collega al suo cellulare della Sony-Ericson. Si collega a internet, naviga in una pagina della NASA, seleziona un sistema di navigazione satellitare GPS per avere un’esatta posizione di dove si trova e invia questi dati a un altro satellite NASA che scansiona l’area e ne fa una foto in risoluzione ultradefinita. Apre quindi Adobe Photoshop ed esporta l’immagine spedendola via bluetooth e gprs a un laboratorio di Amburgo in Germania che dopo pochi secondi gli spedisce una e-mail sul suo palmare Palm Pilot confermando che l’immagine è stata elaborata e i dati sono stati completamente memorizzati.
Tramite una connessione ODBC accede a un database My-SQL e su un foglio di lavoro Excel con centinaia di formule complesse carica tutti i dati tramite e-mail con il suo Blackberry. Dopo pochi minuti riceve una risposta e alla fine stampa una relazione completa di 150 pagine, a colori, sulla sua nuovissima stampante HP LaserJet iper-tecnologica e miniaturizzata, e rivolgendosi al pastore esclama: “Tu possiedi esattamente 1586 pecore”.
“Esatto. Beh, prenditi la tua pecora.” dice il pastore.
Il giovane sceglie un animale e lo mette nel baule dell’auto. Allora il pastore fa: “Ehi, se indovino che mestiere fai, mi restituisci la pecora?”.
Lo yuppie ci pensa su un attimo e dice: “Okay, perche no?”
“Sei un consulente.” dice il pastore.
“Caspita, è vero….. ” - dice il giovane - “come hai fatto a indovinare?”
“Beh, è ovvio: sei comparso senza che nessuno ti cercasse, vuoi essere pagato per una risposta che io già conosco a una domanda che essuno ti ha fatto e non capisci un cazzo del mio lavoro. E adesso ridammi il cane!”
venerdì 10 ottobre 2008
Da una lettera ad una rivista femminile:
Appena uscita dalla doccia ... mi guardo allo specchio e penso ad alta voce "Che bello sarebbe avere le tette più grosse!!!"
Mio marito che ha sentito, invece di dire - "Ma non è vero!", come suo solito, dice: "Se vuoi che ti crescano, devi passare un pezzo di carta igienica in mezzo alle tette per alcuni secondi".
Molto dubbiosa, ma decisa a provare tutto, prendo un pezzo di carta igienica e me lo passo in mezzo alle tette per alcuni secondi.
Gli chiedo - "Ma quanto tempo ci vorrà?"
Lui mi risponde - "Devi farlo tutti i giorni per alcuni anni".
“Ma davvero credi che passando un pezzo di carta igienica in mezzo alle tette tutti i giorni mi diventeranno più grosse dopo alcuni anni?"
"Ma certo!...... Se ha funzionato con il culo ......."
Oggi mio marito è ancora vivo e, con alcuni mesi di terapia, forse tornerà a camminare.
Mio marito che ha sentito, invece di dire - "Ma non è vero!", come suo solito, dice: "Se vuoi che ti crescano, devi passare un pezzo di carta igienica in mezzo alle tette per alcuni secondi".
Molto dubbiosa, ma decisa a provare tutto, prendo un pezzo di carta igienica e me lo passo in mezzo alle tette per alcuni secondi.
Gli chiedo - "Ma quanto tempo ci vorrà?"
Lui mi risponde - "Devi farlo tutti i giorni per alcuni anni".
“Ma davvero credi che passando un pezzo di carta igienica in mezzo alle tette tutti i giorni mi diventeranno più grosse dopo alcuni anni?"
"Ma certo!...... Se ha funzionato con il culo ......."
Oggi mio marito è ancora vivo e, con alcuni mesi di terapia, forse tornerà a camminare.
giovedì 9 ottobre 2008
Fredda, inospitale Parma
Tema:
Come ti sei trovato a Parma?
Svolgimento:
Male, anzi malissimo.
Partenza da Bologna alle 18:45 appuntamento allo Stadio Tardini. Arrivo a Parma e il dilemma: quale uscita prendere? Ovviamente quella sbagliata, cioè Parma Ovest, che allunga il tragitto di almeno 10 km.
Dopo un paio di vie assurde e di comuni impronunciabili torno indietro e il navigatore si perde: dopo alcuni ricalcali si arrende e mi dice: “Fermarsi e chiedere al primo passante”. O_o
Finalmente trovo delle indicazioni PARMA in una strada secondaria e ritorno alla civiltà, seguendo la Tangenziale Nord e uscendo alla Uscita 3 STADIO: da lì allo stadio il tratto è piccolissimo, Parma è davvero minuscola e lo stadio è in via Partigiani D’Italia 1, in pieno centro cittadino.
Sorge il primo problema della serata e anche il secondo: trovare un parcheggio e un ristorante.
Il ristorante lo trovo subito, chiedendo informazioni ad un giornalaio mi consigliano una trattoria lì vicino, la Trattoria Del Ducato, dove si mangia bene e non si spende tanto, “altrimenti a 500m verso il centro c’è Panseri che costa circa 100 € a persona”.
Ringrazio e vado verso la macchina ma noto un piccolo particolare: il parcheggio è disponibile fino alle 20:30 in quanto da dopo quell’orario è a sola discrezione dei RESIDENTI: alla faccia dell’ospitalità.
Nel frattempo aspetto il mio amico AlexDelPiro e cerco la trattoria dove con moltissima cordialità mi indicano dove parcheggiare (lì vicino, al Barilla Center, una specie di Shopping Mall) e mi prenotano anche un tavolo per due “anche se sarete un poco strettini”.
Ringrazio, ritorno all’auto, arriva il mio amico e comincia la caccia al parcheggio che si svolge in due manche della durata di 15 minuti l’una. Arriviamo al ristorante alle 21 e ci indicano il tavolo: in pieno centro sala.
Posto veramente carino, molto di classe ma non carissimo, Veniamo serviti da una cameriera MOOOLTO carina e giovane con un fantastico paio di occhi azzurri e un bellissimo vestitino corto che lascia pochissimo spazio all’immaginazione
Catturati da questa immagine e da quelle delle ragazze e delle donne che ci circondano (tutte molto carine e tutte vestite da Gucci in su mentre io e Alex siamo in jeans e maglioncino) ordiniamo consigliati dalla padrona di casa.
Devo dire che abbiamo mangiato benissimo.
ANTIPASTI
Salame Ferino (Alex)
Sformatine di zucchine e Basilico (Io)
Strozzapreti al sugo di salama x 2
Brasato al Barolo e Polenta x 2
Crema Catalana (Alex)
Semifreddo di ricotta e amaretti con scaglie di cioccolato (Io)
Caffè x 2
Sangiovese di Romagna
Acqua naturale
Totale 88.50 €
Direi che ce la siamo quasi cavati.
Da lì abbiamo chiacchierato e camminato per la città desertica tranne nei locali del Barilla Center, pieni fino all’inverosimile di fighetti accompagnati da vestitoni, macchinone e puttanoni (mi sia concesso il termine) con anche le 60enni a lumare i tipi e a tirare tardi.
E con un senso di sconforto e un po’ di disagio siamo andati via.
A Parma ci tornerò solo per due motivi, anzi tre.
1) La Cantina Mariachi, un franchising di cucina tex-mex favoloso
2) Sushi Wok, un risorante giapponese dove mangiavano giapponesi: penso valga un poco come i camionisti per una trattoria. J
3) La Trattoria del Ducato e la sua cameriera.
Per il resto, cara Parma, mi vedrai col cannocchiale la prossima volta.
Come ti sei trovato a Parma?
Svolgimento:
Male, anzi malissimo.
Partenza da Bologna alle 18:45 appuntamento allo Stadio Tardini. Arrivo a Parma e il dilemma: quale uscita prendere? Ovviamente quella sbagliata, cioè Parma Ovest, che allunga il tragitto di almeno 10 km.
Dopo un paio di vie assurde e di comuni impronunciabili torno indietro e il navigatore si perde: dopo alcuni ricalcali si arrende e mi dice: “Fermarsi e chiedere al primo passante”. O_o
Finalmente trovo delle indicazioni PARMA in una strada secondaria e ritorno alla civiltà, seguendo la Tangenziale Nord e uscendo alla Uscita 3 STADIO: da lì allo stadio il tratto è piccolissimo, Parma è davvero minuscola e lo stadio è in via Partigiani D’Italia 1, in pieno centro cittadino.
Sorge il primo problema della serata e anche il secondo: trovare un parcheggio e un ristorante.
Il ristorante lo trovo subito, chiedendo informazioni ad un giornalaio mi consigliano una trattoria lì vicino, la Trattoria Del Ducato, dove si mangia bene e non si spende tanto, “altrimenti a 500m verso il centro c’è Panseri che costa circa 100 € a persona”.
Ringrazio e vado verso la macchina ma noto un piccolo particolare: il parcheggio è disponibile fino alle 20:30 in quanto da dopo quell’orario è a sola discrezione dei RESIDENTI: alla faccia dell’ospitalità.
Nel frattempo aspetto il mio amico AlexDelPiro e cerco la trattoria dove con moltissima cordialità mi indicano dove parcheggiare (lì vicino, al Barilla Center, una specie di Shopping Mall) e mi prenotano anche un tavolo per due “anche se sarete un poco strettini”.
Ringrazio, ritorno all’auto, arriva il mio amico e comincia la caccia al parcheggio che si svolge in due manche della durata di 15 minuti l’una. Arriviamo al ristorante alle 21 e ci indicano il tavolo: in pieno centro sala.
Posto veramente carino, molto di classe ma non carissimo, Veniamo serviti da una cameriera MOOOLTO carina e giovane con un fantastico paio di occhi azzurri e un bellissimo vestitino corto che lascia pochissimo spazio all’immaginazione
Catturati da questa immagine e da quelle delle ragazze e delle donne che ci circondano (tutte molto carine e tutte vestite da Gucci in su mentre io e Alex siamo in jeans e maglioncino) ordiniamo consigliati dalla padrona di casa.
Devo dire che abbiamo mangiato benissimo.
ANTIPASTI
Salame Ferino (Alex)
Sformatine di zucchine e Basilico (Io)
Strozzapreti al sugo di salama x 2
Brasato al Barolo e Polenta x 2
Crema Catalana (Alex)
Semifreddo di ricotta e amaretti con scaglie di cioccolato (Io)
Caffè x 2
Sangiovese di Romagna
Acqua naturale
Totale 88.50 €
Direi che ce la siamo quasi cavati.
Da lì abbiamo chiacchierato e camminato per la città desertica tranne nei locali del Barilla Center, pieni fino all’inverosimile di fighetti accompagnati da vestitoni, macchinone e puttanoni (mi sia concesso il termine) con anche le 60enni a lumare i tipi e a tirare tardi.
E con un senso di sconforto e un po’ di disagio siamo andati via.
A Parma ci tornerò solo per due motivi, anzi tre.
1) La Cantina Mariachi, un franchising di cucina tex-mex favoloso
2) Sushi Wok, un risorante giapponese dove mangiavano giapponesi: penso valga un poco come i camionisti per una trattoria. J
3) La Trattoria del Ducato e la sua cameriera.
Per il resto, cara Parma, mi vedrai col cannocchiale la prossima volta.
martedì 7 ottobre 2008
Al concerto dei Within Temptation
Al concerto dei Within Temptation
Originally uploaded by Duca_Barthleby
Finalmente la foto con me, la dolcissima Vale ed il grandissimo Pikappa come ricordo di un concerto meraviglioso.
Problemi di affetto.
Molte delle mie amiche, quando sono un poco alticce, e la serata lo permette, si scambiano piacevoli effusioni in pubblico. Alle mie rimostranze sulla cosa mi hanno detto che molto spesso lo fanno per gioco o comunque perché l’intimità che riescono a raggiungere con una donna non potrò mai capirla.
Loro si vogliono bene senza patemi o fisime mentali, mentre se baciassero me io come minimo mi farei dei trip mentali su cosa fare dopo o cosa dire o come comportarmi.
Quando loro vogliono un poco di affetto lo cercano e lo trovano tra di loro in modo molto libero e naturale.
E io che le posso mai rispondere?
Loro si vogliono bene senza patemi o fisime mentali, mentre se baciassero me io come minimo mi farei dei trip mentali su cosa fare dopo o cosa dire o come comportarmi.
Quando loro vogliono un poco di affetto lo cercano e lo trovano tra di loro in modo molto libero e naturale.
E io che le posso mai rispondere?
Non ci voglio credere
Non ci voglio credere
Originally uploaded by Duca_Barthleby
-Dove la devo spedire?
-Strada Statale 195, Località Sailletta
- ...e mi scusi, come si scrive Sailletta??
- ora glielo detto, pronto a scrivere?
- si, mi dica...
domenica 5 ottobre 2008
Poesia - Niente da dire
La penna cade sul foglio
Bianco come la mia mente
Oggi mi sembra di essere
Vuoto
Senza nulla
Senza resistenza
Senza nulla da dire
E giro lo sguardo
Cerco un motivo per dire
Le cose che ho dentro
Ma non trovo nulla
Nessuna emozione
Nessuna intenzione
Nessuna cosa da dire
E i miei amici sono via
E non trovo una carezza
E la musica sembra stupida
E sento solo un pugno
Dritto allo stomaco
Oggi parlo
Ma la voce non la sento mia
Bianco come la mia mente
Oggi mi sembra di essere
Vuoto
Senza nulla
Senza resistenza
Senza nulla da dire
E giro lo sguardo
Cerco un motivo per dire
Le cose che ho dentro
Ma non trovo nulla
Nessuna emozione
Nessuna intenzione
Nessuna cosa da dire
E i miei amici sono via
E non trovo una carezza
E la musica sembra stupida
E sento solo un pugno
Dritto allo stomaco
Oggi parlo
Ma la voce non la sento mia
sabato 4 ottobre 2008
I miei organi sono talmente belli che...
I miei organi sono talmente belli che invece delle vene ho la Walk of Fame.
I miei organi sono talmente belli che sono quelli che usano i concertisti quando suonano, i migliori al mondo!!!! E che suono…..
I miei organi sono talmente belli che hanno il fan club.
I miei organi sono talmente belli che le mie ecografie hanno vinto il Premio come Mister Universo Interiore del 2007.
I miei organi sono talmente belli che le mie ecografie fanno luce e su E-bay sono moooooooooolto quotate
I miei organi sono talmente belli che le mie ecografie girano su internet.
I miei organi sono talmente belli che sono quelli che usano i concertisti quando suonano, i migliori al mondo!!!! E che suono…..
I miei organi sono talmente belli che hanno il fan club.
I miei organi sono talmente belli che le mie ecografie hanno vinto il Premio come Mister Universo Interiore del 2007.
I miei organi sono talmente belli che le mie ecografie fanno luce e su E-bay sono moooooooooolto quotate
I miei organi sono talmente belli che le mie ecografie girano su internet.
Lo sapevate che...
Lo sapevate che il Telepass non è un sostitutivo del Viagra, anche se fa alzare la sbarra?
Lo sapevate che quando nella pubblicità dello yogurt dicono che aiuta la tua naturale regolarità, in realtà è un modo come un altro per dire che fa cagare?
Lo sapevate che tira più un pelo di figa in salita che un carro di buoi in discesa?
Lo sapevate che se per un punto passano infinite rette, non si capisce per quale motivo per due punti ne debba passare una sola?
Lo sapevate che la neve cade a fiocchi perché se cadesse a nodi non si scioglierebbe?
Lo sapevate che in Cina l'omosessualità maschile è un male inculabile?
Lo sapevate che fare lo sgambetto all'Espresso per Bari crea gravi danni alla salute?
Lo sapevate che se ti rompi un piede zoppichi, ma se te ne rompi due non zoppichi più?
Lo sapevate che ha visto più patatine Rocco Siffredi che un commesso al McDonald?
Lo sapevate che le sigarette Camel hanno come emblema un dromedario?
Lo sapevate che Edward “mani di forbice” si è masturbato una volta sola?
Lo sapevate che per i mangiafuoco sono normali i bruciori di stomaco?
Lo sapevate che gli Zero Assoluto contraddicono le leggi della termodinamica?
Lo sapevate che quando nella pubblicità dello yogurt dicono che aiuta la tua naturale regolarità, in realtà è un modo come un altro per dire che fa cagare?
Lo sapevate che tira più un pelo di figa in salita che un carro di buoi in discesa?
Lo sapevate che se per un punto passano infinite rette, non si capisce per quale motivo per due punti ne debba passare una sola?
Lo sapevate che la neve cade a fiocchi perché se cadesse a nodi non si scioglierebbe?
Lo sapevate che in Cina l'omosessualità maschile è un male inculabile?
Lo sapevate che fare lo sgambetto all'Espresso per Bari crea gravi danni alla salute?
Lo sapevate che se ti rompi un piede zoppichi, ma se te ne rompi due non zoppichi più?
Lo sapevate che ha visto più patatine Rocco Siffredi che un commesso al McDonald?
Lo sapevate che le sigarette Camel hanno come emblema un dromedario?
Lo sapevate che Edward “mani di forbice” si è masturbato una volta sola?
Lo sapevate che per i mangiafuoco sono normali i bruciori di stomaco?
Lo sapevate che gli Zero Assoluto contraddicono le leggi della termodinamica?
mercoledì 1 ottobre 2008
Sei bolognese se....
Una perla del Rave.
…quando arriva un amico con altri amici che non conosci non ti presenti…
…sei abitudinario, vai sempre negli stessi posti da anni e poi dici che a Bologna non c'è mai un astrokazzo di Gundam da fare…
…se chiami via Riva di Reno via Rivareno e via dell'Indipendenza via Indipendenza…
…non sopporti i fuorisede e poi quando Bologna si svuota ti lamenti che i locali sono vuoti…
…se la domenica vai a marina di Ravenna al sottomarino e alla duna…
…ti sposti sempre e comunque in macchina…
…ce l'hai con tutti punkabbestia e fuorisede che ti rovinano il tuo bel centro storico…
…credi che il tuo lessico sia universale e pretendi che la gente ti capisca (per questo parli solo con bolognesi)…
…sai cosa vuol dire 'TIRO' e 'RUSCO'…
..sei fiero di appartenere al 'mazzini' o 'san vitale' o 'saragozza'…
…ogni volta che passi sotto al nettuno con qualcuno che non è mai stato a Bologna lo porti nella posizione in cui il nettuno è in erezione…
…tifi Bologna e te ne vanti con tutti i tuoi amici juventini, milanisti e interisti....
…hai sempre qualche amico con delle bazze che ti fanno risparmiare…
…se al supermercato chiedi al cassiere: 'Mi dà una sportina'…
…se al supermercato alla domanda 'altro?' rispondi 'altro grazie'…
…se mangi le crescentine ma non sai spiegare cosa sono…
…se dici "pòlleg" o "polleggio" in continuazione…
…se almeno una volta nella tua vita sei stato 'su a San Luca a piedi'…
…se quando sei sorpreso esclami 'Socmèl!'…
…se hai mangiato almeno una volta le tagliatelle col ragù (quelle originali però!)…
…se nel weekend ti esalti perchè c'è la piazzola…
…se anche se non sei interessato allo sport, sei stato almeno una volta all'interno del
dall'Ara…
...se adori 'l'aperitivo alla bolognese'...
…se la tua 'S' e la tua 'Z' sono più o meno la stessa cosa…
…se ad un appuntamento romantico la porti sui colli di notte...
…se hai passato almeno un sabato pomeriggio a fare avanti e indietro per via Indipendenza...
…se ogni volta che passi sotto alle due torri stai con il naso all'insù mezz'ora…
…se quando ti dicono 'Ci troviamo sotto al Nettuno!' non pensi che sia il caso di
iniziare un corso accelerato per astronauti….
…se guardi E'tv….
…se hai visto una partita di sano basket bolognese…
…se non puoi fare a meno dei 'turtlèn'...
…se almeno una volta ti sei messo al centro di piazza Maggiore difronte a San Petronio...
…se per te i giardini margherita sono il posto dove passi i tuoi momenti di solitudine...
…se per te l'Alma Mater non è un'università come le altre...
…se alle 7 di sera non rinunci ad un'aperitivo in centro…
…se non puoi fare a meno della pizza da Altero quando hai fretta...
…se non ti offendi (ma anzi..) se i nonni ti chiamano cinno...
...se il derby diventa la cosa più importante per almeno una settimana...
... se vai in un locale e...."soccia che casino c' è stasera, non si riesce neanche a girare! E poi mezz' ora per stò drink ed è tutto ghiaccio!" e la settimana dopo sei ancora lì!...
...parli in continuazione di persone che hanno una gran cartola ma non sai spiegare cosa vuol dire...
...se quando stai tornando a Bologna in autostrada cerchi subito San Luca...
...quando faccio visitare il centro a degli stranieri, mostro il canale di via Piella e li porto sotto al portico di Palazzo Re Enzo per far provare l'effetto "telefono naturale"...
..."quella se l'è trombata mezza Bologna" .... ma tu se sempre nella metà sbagliata...
...se quando viene giù la Madonna di San Luca, pensi che pioverà tutta la settimana...
...se nel periodo natalizio almeno un salto alle bancarelle di santa lucia lo fai sempre...
...se hai fatto almeno un Puttan Tour sui Viali...
Sei di Bologna se...
non te ne vorresti mai andare!!!
…quando arriva un amico con altri amici che non conosci non ti presenti…
…sei abitudinario, vai sempre negli stessi posti da anni e poi dici che a Bologna non c'è mai un astrokazzo di Gundam da fare…
…se chiami via Riva di Reno via Rivareno e via dell'Indipendenza via Indipendenza…
…non sopporti i fuorisede e poi quando Bologna si svuota ti lamenti che i locali sono vuoti…
…se la domenica vai a marina di Ravenna al sottomarino e alla duna…
…ti sposti sempre e comunque in macchina…
…ce l'hai con tutti punkabbestia e fuorisede che ti rovinano il tuo bel centro storico…
…credi che il tuo lessico sia universale e pretendi che la gente ti capisca (per questo parli solo con bolognesi)…
…sai cosa vuol dire 'TIRO' e 'RUSCO'…
..sei fiero di appartenere al 'mazzini' o 'san vitale' o 'saragozza'…
…ogni volta che passi sotto al nettuno con qualcuno che non è mai stato a Bologna lo porti nella posizione in cui il nettuno è in erezione…
…tifi Bologna e te ne vanti con tutti i tuoi amici juventini, milanisti e interisti....
…hai sempre qualche amico con delle bazze che ti fanno risparmiare…
…se al supermercato chiedi al cassiere: 'Mi dà una sportina'…
…se al supermercato alla domanda 'altro?' rispondi 'altro grazie'…
…se mangi le crescentine ma non sai spiegare cosa sono…
…se dici "pòlleg" o "polleggio" in continuazione…
…se almeno una volta nella tua vita sei stato 'su a San Luca a piedi'…
…se quando sei sorpreso esclami 'Socmèl!'…
…se hai mangiato almeno una volta le tagliatelle col ragù (quelle originali però!)…
…se nel weekend ti esalti perchè c'è la piazzola…
…se anche se non sei interessato allo sport, sei stato almeno una volta all'interno del
dall'Ara…
...se adori 'l'aperitivo alla bolognese'...
…se la tua 'S' e la tua 'Z' sono più o meno la stessa cosa…
…se ad un appuntamento romantico la porti sui colli di notte...
…se hai passato almeno un sabato pomeriggio a fare avanti e indietro per via Indipendenza...
…se ogni volta che passi sotto alle due torri stai con il naso all'insù mezz'ora…
…se quando ti dicono 'Ci troviamo sotto al Nettuno!' non pensi che sia il caso di
iniziare un corso accelerato per astronauti….
…se guardi E'tv….
…se hai visto una partita di sano basket bolognese…
…se non puoi fare a meno dei 'turtlèn'...
…se almeno una volta ti sei messo al centro di piazza Maggiore difronte a San Petronio...
…se per te i giardini margherita sono il posto dove passi i tuoi momenti di solitudine...
…se per te l'Alma Mater non è un'università come le altre...
…se alle 7 di sera non rinunci ad un'aperitivo in centro…
…se non puoi fare a meno della pizza da Altero quando hai fretta...
…se non ti offendi (ma anzi..) se i nonni ti chiamano cinno...
...se il derby diventa la cosa più importante per almeno una settimana...
... se vai in un locale e...."soccia che casino c' è stasera, non si riesce neanche a girare! E poi mezz' ora per stò drink ed è tutto ghiaccio!" e la settimana dopo sei ancora lì!...
...parli in continuazione di persone che hanno una gran cartola ma non sai spiegare cosa vuol dire...
...se quando stai tornando a Bologna in autostrada cerchi subito San Luca...
...quando faccio visitare il centro a degli stranieri, mostro il canale di via Piella e li porto sotto al portico di Palazzo Re Enzo per far provare l'effetto "telefono naturale"...
..."quella se l'è trombata mezza Bologna" .... ma tu se sempre nella metà sbagliata...
...se quando viene giù la Madonna di San Luca, pensi che pioverà tutta la settimana...
...se nel periodo natalizio almeno un salto alle bancarelle di santa lucia lo fai sempre...
...se hai fatto almeno un Puttan Tour sui Viali...
Sei di Bologna se...
non te ne vorresti mai andare!!!
Video - IO
In tanti anni in tutti quanti gli eventi a cui ho preso parte in tutte le mie attività, che si parli di enigmistica, di origami, di goliardia, di giochi di ruolo, di hattrick, sono sempre stato io quello che faceva le foto agli altri, e ciò comporta l'avere pochissime foto che ritraggono me.
Mettendo a posto le mie foto su Flickr (http://www.flickr.com/photos/barthleby/) mi sono detto: perchè non raccogliere tutte le MIE foto e farne un video?
Ed ecco qua il frutto delle mie fatiche.
Mettendo a posto le mie foto su Flickr (http://www.flickr.com/photos/barthleby/) mi sono detto: perchè non raccogliere tutte le MIE foto e farne un video?
Ed ecco qua il frutto delle mie fatiche.
Nostalgia
Io ho 29 anni e ormai sono responsabilizzato al massimo, vivo da solo in una città in cui mi sono trasferito da 3 anni lontano dalle mie vecchie compagnie e penso da solo a me stesso, alle mie esigenze, a tutto.
Ormai sono un uomo autosufficiente (e qua ci vorrebbe il tono alla Gaber).
Ma certe volte parte il film della mente e certe scene, certe serate, certi momenti in cui non avevi nessuna preoccupazione e tutto il mondo sembrava tuo... beh, sì, quei momenti di mancano da morire.
Ho nostalgia.
Ho nostalgia di quello che è stato, di quello che ho vissuto, di come ero, della mia incoscienza, del mio poter non pensare al futuro, a nulla.
Ormai sono un uomo autosufficiente (e qua ci vorrebbe il tono alla Gaber).
Ma certe volte parte il film della mente e certe scene, certe serate, certi momenti in cui non avevi nessuna preoccupazione e tutto il mondo sembrava tuo... beh, sì, quei momenti di mancano da morire.
Ho nostalgia.
Ho nostalgia di quello che è stato, di quello che ho vissuto, di come ero, della mia incoscienza, del mio poter non pensare al futuro, a nulla.
Canzone - Dima Bilan - Believe
Mi internazionalizzo.
Dima Bilan - Believe
(Дима Билан - Believe)
Music & Lyrics: Dima Bilan, Jim Beanz
Even when the thunder and storm begins
I'll be standing strong like a tree in the wind
Nothing's gonna move this mountain or change my direction
I'm falling off the sky and I'm all alone
The courage that's inside is gonna break my fall
Nothing's gonna dim my light within
But if I keep going on
It will never impossible, not today
Cause I got something to believe in
As long as I'm breathing
There is not a limit to what I can dream
Cause I got something to believe in
Mission to keep climbing
Nothing else can stop me if I just believe
And I believe in me
Even when the world tries to pull me down
Tell me that I can't, try to turn me around
I won't let them put my fire out, without no
But if I keep going on
It will never impossible, not today
Cause I got something to believe in
As long as I'm breathing
There is not a limit to what I can dream
Cause I got something to believe in
Mission to keep climbing
Nothing else can stop me if I just believe
And I believe
I can do it all
Open every door
Turn unthinkable to reality
You see I can do it all and more
Believe
Can't stop me if just believe
And I believe in you
Presentata e vincitrice dell'Eurovision Song Contest 2008 con un grandissimo cammeo di Evgeni Plushenko.
http://it.youtube.com/watch?v=_XR5xrU02yo&NR=1
Dima Bilan - Believe
(Дима Билан - Believe)
Music & Lyrics: Dima Bilan, Jim Beanz
Even when the thunder and storm begins
I'll be standing strong like a tree in the wind
Nothing's gonna move this mountain or change my direction
I'm falling off the sky and I'm all alone
The courage that's inside is gonna break my fall
Nothing's gonna dim my light within
But if I keep going on
It will never impossible, not today
Cause I got something to believe in
As long as I'm breathing
There is not a limit to what I can dream
Cause I got something to believe in
Mission to keep climbing
Nothing else can stop me if I just believe
And I believe in me
Even when the world tries to pull me down
Tell me that I can't, try to turn me around
I won't let them put my fire out, without no
But if I keep going on
It will never impossible, not today
Cause I got something to believe in
As long as I'm breathing
There is not a limit to what I can dream
Cause I got something to believe in
Mission to keep climbing
Nothing else can stop me if I just believe
And I believe
I can do it all
Open every door
Turn unthinkable to reality
You see I can do it all and more
Believe
Can't stop me if just believe
And I believe in you
Presentata e vincitrice dell'Eurovision Song Contest 2008 con un grandissimo cammeo di Evgeni Plushenko.
http://it.youtube.com/watch?v=_XR5xrU02yo&NR=1
Mi ricordo un tempo
di cuori come marinai
lacrime di sale sulla pelle
e tamburi lontani
a segnare le ore stanche
compagne di gabbiani pensieri.
Mi ricordo un'ora
di cuori come pirati
assaltare i tuoi porti
ubriacarsi di te
svendersi per amore
e poi ripartire tristi.
27 maggio: ho imparato
che se un amore è condannato
niente al mondo potrà salvarlo.
di cuori come marinai
lacrime di sale sulla pelle
e tamburi lontani
a segnare le ore stanche
compagne di gabbiani pensieri.
Mi ricordo un'ora
di cuori come pirati
assaltare i tuoi porti
ubriacarsi di te
svendersi per amore
e poi ripartire tristi.
27 maggio: ho imparato
che se un amore è condannato
niente al mondo potrà salvarlo.
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